Con una serie di ordinanze del 10 gennaio 2014 il Tar del Lazio ha sospeso in via cautelare l’efficacia del Dm 26 aprile 2013 che aveva approvato lo schema di Statuto-tipo dei consorzi di imballaggi del “sistema Conai“.
I diversi ricorsi cautelari sono stati proposti da alcuni consorzi di gestione imballaggi e i Giudici hanno ritenuto sussistenti i presupposti per la sospensione dell’efficacia del decreto (fumus boni iuris e periculum in mora), in quanto esso pregiudicherebbe la posizione dei consorzi ricorrenti in relazione alla natura e tempistica degli adempimenti richiesti (uniformare lo Statuto allo schema ministeriale pena l’intervento del Ministero stesso). Secondo i ricorrenti il decreto sarebbe troppo dettagliato, impedendo la libera determinazione dei consorziati nella redazione dello Statuto del consorzio (ente avente personalità giuridica di diritto privato). L’udienza di merito è fissata al 10 luglio 2014.
Il decreto in parola è stato emanato in attuazione dell’articolo 223, comma 2, Dlgs 152/2006, che prevede che i Consorzi del “sistema Conai” per ciascun materiale di imballaggio siano retti da uno Statuto adottato in conformità ad uno schema-tipo redatto dal Ministro dell’ambiente di concerto con il Ministro dello sviluppo economico.
di Francesco Petrucci da Rete Ambiente